Le tre leggi della produzione
Le leggi della produzione sono tre :
1) legge del minimo : afferma che la produzione è limitata dal fattore di produzione che è disponibile in quantità minore , cioè la produzione è determinata dall'elemento che è presente in quantità inferiore rispetto ai fabbisogni. Tale elemento presente in quantità minore è detto "fattore limitante" in quanto determina il limite massimo di produzione.
Liebig spiega questa legge con riferimento ad un "barile" affermando che la capacità stessa del barile è limitata dalla doga più corta come si può vedere dalla figura della pagina.
Anche Dobenek spiega questa legge con riferimento ad un "mastello" , appunto il "mastello di Dobenek", ... penso basandosi su un principio simile a quello di Liebig!
2) legge delle proporzioni definite : afferma che la produzione è massima quando i fattori di produzione sono combinati in modo ottimale.
3) legge della produttività decrescente : afferma che impiegando dosi successive di un determinato fattore di produzione l'incremento di produzione non risulta proporzionale all'incremento del fattore stesso , cioè impiegando dosi crescenti di fattore la produzione aumenta in modo decrescente.
Al riguardo si ricorda che la produttività marginale , pari al rapporto tra la quantità prodotta dell'ultima dose e il fattore impiegato sempre per l'ultima dose , decresce con l'aumentare le dosi fino a risultare negativa.